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Matrimonio - Pronuncia il tuo “SI” a Casole d’Elsa

La Giunta Comunale con Deliberazione n. 153 del 12.12.2022 ha stabilito i corrispettivi dovuti all'Ente per le celebrazioni dei matrimoni ed unioni civili presso questo Municipio a decorrere dal I° gennaio 2023.

- Matrimoni celebrati presso il Palazzo Comunale (antica ROCCA, fortilizio trecentesco in pietra, considerato uno dei più importanti castelli valdelsani), P.zza Luchetti e Centro Congressi:

  • Residenti da almeno un anno e/o nati a Casole d'Elsa: Gratuito
  • Non residenti a Casole d'Elsa ma residenti in Italia € 350,00 per i giorni feriali ed € 450,00 per i giorni festivi e prefestivi.
  • Cittadini non residenti in Italia € 700,00 per i giorni feriali ed € 850,00 per i giorni festivi e prefestivi.

- Matrimoni celebrati presso il Teatro Bargagli, via Dietro Le Mura, P.zza della Libertà e Giardino della Fontana:

  • Residenti da almeno un anno e/o nati a Casole d'Elsa: € 100,00
  • Non residenti a Casole d'Elsa ma residenti in Italia € 450,00 per i giorni feriali ed € 550,00 per i giorni festivi e prefestivi.
  • Cittadini non residenti in Italia € 800,00 per i giorni feriali ed € 950,00 per i giorni festivi e prefestivi.

Il Comune di Casole d’Elsa offre la possibilità alle coppie di tutto il mondo di pronunciare il fatidico “SI”

Per prenotare la cerimonia, dopo aver contattato l’Ufficio di Stato Civile telefono n. 0577 949726, i futuri sposi devono effettuare un versamento del corrispettivo tramite il circuito PagoPa al seguente link:

https://pagopa.bper.it/public/?i=00077090520

I  matrimoni civili vengono celebrati tutti i giorni escluso il 1 gennaio, pasqua e pasquetta, 25 aprile, 1 maggio, la settimana di ferragosto, 25 e 26 dicembre.

Al termine della cerimonia l’Amministrazione Comunale offrirà un brindisi ed un piccolo dono agli sposi in ricordo del luogo ove è avvenuto il loro matrimonio

Documentazione da presentare

RESIDENTI IN ALTRI COMUNI:

E’ necessaria la delega del Sindaco del Comune di residenza che ha proceduto alle pubblicazioni di matrimonio

STRANIERI NON RESIDENTI IN ITALIA:

1. NULLA OSTA rilasciato dall'Autorità Consolare in Italia.

- Per  i cittadini di Austria, Francia, Germania, Rep. Moldova e Svizzera, è necessario il CERTIFICATO DI CAPACITÀ MATRIMONIALE, rilasciato dall'Ufficio di Stato Civile del proprio Paese.

- Per i cittadini del Lussemburgo, Olanda, Portogallo, Spagna e Turchia è necessario il CERTIFICATO DI CAPACITÀ MATRIMONIALE (informarsi, presso il rispettivo Consolato, sull'autorità competente al rilascio)

- Per i cittadini Britannici residenti nel REGNO UNITO è necessario il CERTIFICATO DI NON IMPEDIMENTO rilasciato dall’autorità locale del Paese di provenienza e UNA DICHIARAZIONE GIURATA bilingue resa dagli interessati presso un avvocato o notaio britannici, apostillati

- Per i cittadini della  Norvegia  è necessario produrre nulla-osta rilasciato dal Comune di residenza in Norvegia, legalizzato con apostille  se tradotto  in Norvegia, la firma del traduttore deve essere legalizzata con apostille  prevista dalla conv. Aia.

- Per i cittadini della Polonia è necessario il nulla-osta rilasciato dal Comune di residenza in Polonia esente da legalizzazione. Se tradotto in Polonia la firma del traduttore deve essere legalizzata con Apostille

- Per i cittadini della Svezia che sono ivi residenti il nulla-osta è rilasciato dal Comune di residenza, legalizzato con apostille  se tradotto in Svezia la firma del traduttore deve essere legalizzata  con Apostille

- Per i cittadini Americani e Australiani è necessario l’atto notorio rilasciato dal Consolato Italiano negli Stati Uniti o in Australia e la dichiarazione giurata rilasciata dal Consolato degli Stati Uniti d’America  o dal Consolato Australiano in Italia

La firma del Console o dell'Ambasciatore dovrà essere legalizzata dalla competente Prefettura. Sono esenti da tale legalizzazione i seguenti Paesi: Austria, Belgio, Bosnia Erzegovina, Estonia, Cipro, Croazia, Danimarca, Francia, Germania, Gran Bretagna, Grecia, Irlanda, Liechtenstein , Lussemburgo, Macedonia, Montenegro, Norvegia, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Repubblica Moldova, Romania, Serbia, Slovenia, Spagna, Svezia, Svizzera, Turchia.

Nel documento deve risultare che non esistono impedimenti al matrimonio secondo le leggi del Paese di appartenenza e devono essere chiaramente indicati: nome, cognome, data e luogo di nascita, cittadinanza, residenza, stato civile e generalità dei genitori (se non sono indicate necessita atto di nascita legalizzato e tradotto o estratto di nascita su modello plurilingue) . Per la donna divorziata, vedova o matrimonio nullo occorre la data di scioglimento del matrimonio.

2. Per la donna divorziata, con matrimonio nullo o vedova da meno di 300 giorni: AUTORIZZAZIONE DEL TRIBUNALE

3. Per il minorenne da 16 a 18 anni provvedimento del Tribunale dei Minorenni  di ammissione al matrimonio con certificazione della Corte d'Appello di Firenze

Gli sposi si devono presentare all'Ufficio Stato Civile  con i documenti necessari e accompagnati dall’interprete, almeno 2 giorni prima del giorno prescelto per il matrimonio, precedentemente prenotato, per sottoscrivere la dichiarazione dalla quale risulti l’inesistenza degli impedimenti di cui all’art.86, 86, 87 n. 1-2-4, 88 e 89 del Codice Civile italiano.

Alcune foto del luogo dove si svolge la cerimonia

Interno della Rocca e la Piazza

 

I giardini (foto di Tiziano Pieroni)

(le foto sono solo a scopo dimostrativo)